Biography

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Salvatore De Pasquale
, in arte Depsa è un artista figurativo, autore televisivo, compositore e scrittore 
 

ARTISTA FIGURATIVO

 Alla fine degli anni ’60 sviluppa la sua passione per il disegno a Napoli.

Nel 1979 l’incontro a Milano con il pittore 
Pietro Annigoni che lo incita a proseguire con l’arte figurativa.

Solo nel 2012 Depsa (così firma i suoi lavori) decide di pubblicizzare la sua ennesima dimostrazione di poliedricità creativa, legando il suo nome all’Associazione Internazionale
Via Margutta di Roma e presenziando con le sue opere a una serie di eventi.

Nel 2013, tra l’altro, espone alla Summer Exibition presso la Royal Academy of Arts di Londra.

Nel 2014 pubblica per la Naggi Editori, con il beneplacito del Vaticano, la serie "Ritratti dei pontefici"; in ordine: Papa Wojtyla, Papa Roncalli, Papa Bergoglio, Papa Ratzinger, Papa Luciani, Papa Montini.
Nel giugno del 2015 i suoi ritratti di Wagner, Brahms, Piccini, Verdi, Rossini, vengono esposti al "Teatro alla Scala" di Milano, nella location "Scalashop", dove restano per tutto il periodo dell'EXPO.

Nel novembre 2015 L’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) distribuisce in tutta Italia riproduzioni di suoi ritratti di cani e gatti.

 

AUTORE MUSICALE E TELEVISIVO

“Enfant prodige”, a sette anni già compone la sua prima canzone seria, “Amore” utilizzando il pianoforte della vicina di casa a Portici. 
A quattordici anni il padre, restio al fatto che lui imparasse a suonare, finalmente acconsente e gli regala un pianoforte usato, scordatissimo, ma col quale Salvatore impara da solo a suonare e che utilizza per mettere in musica le sue innumerevoli poesie. Intanto a scuola si fa notare per le sue eccezionali capacità nel disegno artistico.

A diciassette anni l’incontro con Peppino di Capri, l’unico cantante a livello nazionale che viveva a Napoli, e che è stato il pigmalione di Salvatore, al punto da registrargli finora oltre cinquanta canzoni, alcune delle quali di grande successo anche internazionale.
È lo stesso Peppino a obbligarlo a sostituire il suo nome, Salvatore De Pasquale, che considera troppo "napoletano" con uno pseudonimo, e così nasce Depsa.
 
La collaborazione con P. Di Capri porta subito a una serie di successi discografici, tra cui “Champagne”, oltre a una finale di “Un disco per l’estate “ con “Una catena d'oro”, due finali di Canzonissima e la vittoria al festival di Sanremo nel 1976 con “Non lo faccio più.”
A questo pu
nto Salvatore si rende conto che per "crescere" deve lasciare Napoli ed accetta l’offerta di lavoro della Durium che è alla ricerca di un produttore interno. 

Trasferitosi a Milano, Depsa svolge per sette anni il lavoro di discografico, sempre però continuando a scrivere canzoni, oltre a testi di cabaret.
A Milano conosce  Pietro Annigoni, il più grande ritrattista del ‘900, il quale rimane sensibilmente colpito dalle capacità di Salvatore nell’arte figurativa. Ma Depsa in quel periodo dipinge solo per passione.
Nel 1985 accetta di fare il suo primo programma come autore televisivo, Grand Hotel (Canale 5) , lasciando definitivamente il suo posto di dirigente discografico.

Come autore televisivo vince ben 9 Telegatti (“Scherzi a parte”, nata da una sua idea, ”Stranamore”, “ C’e’ posta per te”, “ Buona domenica”, “Gran premio internazionale della TV”, “Festival di Sanremo 2002” ,”La Corrida” di Corrado e poi quella di Gerry Scotti). 

Da allora in poi non ha mai smesso l’attività di ideatore e autore di programmi televisivi, sia per Mediaset che per la Rai, ma non ha neppure smesso di scrivere canzoni.
 
Finora solo al festival di Sanremo ne ha piazzate 22, con un primo posto nel 1976; tre secondi posti: 1981 con "Ti voglio bene", 1990 con "Gli amori " (versione inglese "Good love gone bad"), 1997 con "Storie" e un terzo posto nel 2005 nella sezione "Campioni uomini" con "La panchina".

Celebre per brani come "Champagne" (Peppino di Capri), "Storie" (Anna Oxa), "Good love gone bad" (Ray Charles), "Gli amori" (Toto Cutugno), ha scritto oltre 500 brani per artisti come: Ray Charles, Adriano Celentano, Zucchero, Peppino di Capri, Jorge Ben, Kid Creole and The Cocconuts, Anna Oxa, Renzo Arbore, Roberto Murolo, Fred Bongusto, Plastic Bertrand, Fiordaliso, Raffaella Carrà, Ricchi e Poveri, Toto Cutugno, Albano e Romina Power, Drupi, Luciano Rossi, Loretta Goggi, Gigi Sabani, il sudamericano Christian, F.R. David, Veronica Castro, Nino Manfredi, Leopoldo Mastelloni, Enzo Malepasso, Mino Reitano, Daniela Pedali, Heather Parisi, Andrea Bocelli etc. Inoltre tutti i bambini con i quali ha partecipato a dieci edizioni dello Zecchino d’Oro, a partire dal 1990 fino al 2007.
 

Nel 2017 e nel 2018 conduce un seminario all'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL'INSUBRIA di Varese e Como, FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE, intitolato: "Cos'è e come si fa la televisione".

 

SCRITTORE

Nel 1994 Depsa pubblica il suo primo libro: "Sesso chi legge", un ironico manuale di "diseducazione sessuale" edito  da Sonzogno R.C.S.

Nel dicembre 2009 pubblica il cofanetto “Canzoni da leggere e poesie da cantare “ edito dalla Kamala Produzioni, distribuzione Edel /Media Song. Il cofanetto contiene un libro, “Canzoni da leggere “ e un cd, “Poesie da cantare “, per cui il doppio titolo.
Nel libro “Canzoni da leggere “, Depsa ripercorre la sua vita artistica attraverso aneddoti, lettere a compagni di viaggio (Zucchero, Morandi, Celentano, Dalla, Baudo, Dori Ghezzi e Fabrizio De Andrè, Massimo Troisi) e attraverso i versi di alcune sue canzoni. "Poesie da cantare" sono dodici canzoni che Depsa interpreta.

Nel 2013 pubblica una collana di dodici i book dal titolo "La palestra dell'anima" edizioni Wannaboo: uno per ogni mese dell'anno, con consigli di spiritualità per imparare a vivere meglio con se stessi e con gli altri.

 

AUTORE TEATRALE

Giovanissimo autore di cabaret a Portici negli anni ’70, lo stesso periodo de “La smofia “nella vicina San Giorgio a Cremano, ha continuato a lavorare a Napoli per il teatro sia con Gino Rivieccio che con Leopoldo Mastelloni e ultimamente Sal da Vinci.
Da anni Depsa mantiene una costante collaborazione artistica col regista e coreografo Gino Landi, col quale ultimamente ha scritto due musical: “Il mito “ispirato alla vita di Enrico Caruso, e “La storia di Carmen“, ambientata a Napoli nel 1860, ispirato all’omonima opera di Bizet.
 


 

   

 

Salvatore De Pasquale, pseudonym Depsa (Portici, July 28, 1954), is an Italian figurative artist, television writer, composer and  writer
 

FIGURATIVE ARTIST

 Depsa developed his passion for drawing in Naples, Depsa in 1979 meets in Milan painter Pietro Annigonsi, who urges him to continue with the visual arts.

Only in 2012 Depsa (so he signs his works) decides to publicize his latest demonstration of creative versatile, linking his name to the International Association Margutta, Rome and attending with his works in a series of events.

In 2013, among other things, Depsa exposes the Summer Exhibition at the Royal Academy of Arts in London. 

In 2014 public for Naggi Publishers, with the approval of the Vatican, the series "Portraits of the Popes";  in order: Pope John Paul II, Pope John XXIII,Pope Francesco, Pope Ratzinger, Pope John Paul I, Pope Montini.

In 2015 his portraits Wagner, Brahms, Puccini, Verdi, Rossini, are exposed to the "La Scala" in Milan, in the location "Scalashop", were they stay for entire period EXPO.

In november 2015 ENPA (National Animal) distribuited through Italy reproductions of his portraits of dogs and cats.

 

 

TELEVISION AND MUSICAL AUTHOR

Salvatore almost immediately demonstrates his passion and talent for music and creativity in general. 

"Child prodigy", seven years already composed his first serious song, "Love" using the piano's neighbor in Portici. 
Fourteen years after his father, reluctant to the fact that he learned to play, finally agrees and gives him a used piano: Salvatore learns to play the piano alone and  uses to put music in its countless poems.
 

At seventeen meeting Peppino di Capri, the only singer national who lived in Naples, and that was his mentor: over thirty songs, some of them of great success internationally.
It's the same Peppino to force him to change his name, Salvatore De Pasquale, who considers too "Neapolitan" under a pseudonym, and so Depsa was born .
 
The collaboration with P. Di Capri leads now to a series of hit records, including “Champagne”, plus a final disc for the summer with a gold chain, two finals Canzonissima and victory in the Sanremo Festival in 1976 with “Non lo faccio più “. Now Salvatore realizes that to "grow" must leave Naples and accepts the 'job of Durium who is looking for a producer.
 

Depsa moved to Milan and worked  for seven years as record and song writer, as welle as texts for cabaret.
In 1985 he agrees to make his first program as a television writer Grand Hotel (Canale 5)  when he finally left his post as executive recording.  

As television writer, Depsa is winner of 9 Telegatti (“Scherzi a parte”, his idea, ”Stranamore”, “ C’è  posta per te”, “ Buona domenica”, “Gran premio internazionale della TV”, “Festival di Sanremo 2002” ,”La Corrida”) .

From then on he never stopped the activity of the creator and author of television programs but has not even stopped writing songs. 
So far only the “Sanremo Festival” has placed 22, with a first place in 1976; three second places: in 1981 with "I love you", in 1990 with "The Loves" (English version  "Good Love Gone Bad", Ray Charles), in 1997 with "Stories"; and a third place in 2005, in the "Champions men" with "The bench".

Famous for songs like "Champagne" (Peppino di Capri), "Stories" (Anna Oxa), "Good Love Gone Bad" (Ray Charles), "The Loves" (Toto), Depsa  wrote more than 500 songs for artists such as: Adriano Celentano, Ray Charles,Zucchero, Peppino di Capri, Jorge Ben, Kid Creole and The Cocconuts, Anna Oxa, Renzo Arbore, Roberto Murolo, Fred Bongusto, Plastic Bertrand, Fiordaliso, Raffaella Carra, Ricchi e Poveri, Toto Cutugno, and Albano Romina Power, Drupi, Luciano Rossi, Loretta Goggi, Gigi Sabani, the South American Christian, FR David, Veronica Castro, Loretta Goggi, Gigi Sabani, Nino Manfredi, Leopoldo Mastelloni,  Daniela Pedali, Heather Parisi,  Andrea Bocelli etc. 
Moreover all the children with whom he participated in ten editions of the Zecchino d'Oro, from 1990 until 2007. 

In 2017 and 2018 he conducts a seminar at the UNIVERSITY OF THE INSUBRIA STUDIES of Varese and Como, FACULTY OF COMMUNICATION SCIENCES, entitled: "What is and how TV is made ".

 

DEPSA WRITER

Depsa in 1994 published his first book: "Sex reader", an ironic manual "sexual miseducation" published by RCS Sonzogno

In  2009 he publishes the box "Songs and poems to read to sing,"by Kamala Produced, distribution Edel / Media Song.
The box contains a book, "Songs to read" and a CD, "Poems to sing", so the double title. The book "Songs to read" where Depsa traces his artistic life through anecdotes, letters to fellow passengers in music (Zucchero, Morandi, Celentano, Dalla, Baudo, Dori Ghezzi and Fabrizio De Andrè, Massimo Troisi) and through lines from some of his songs. The "Poems to sing", however, are twelve songs that Depsa plays.

 In 2013 he publishes a collection: twelve  book titled "The gym of the soul" Wannaboo editions: one for each month of the year, with tips spirituality to learn to live better with themselves and with others.

 

DEPSA PLAYWRIGHT 

Young author of cabaret in Portici in the 70s, in the same period of “La smorfia “.
He continued to work in Naples for the theater with both Gino Rivieccio that with Leopoldo Mastelloni.
For years Depsa maintains a constant collaboration with the artistic director and choreographer Gino Landi, with whom he has recently written two musicals: "The myth" based on  Enrico Caruso’s life , and " Carmen story ", set in Naples in 1860,  inspired  to the namesake opera by Bizet.